Non ci siamo mai fermati, la nostra attenzione sulle tematiche ambientali non è mai calata, quello che sta accadendo in questi giorni putroppo va avanti da troppo tempo ed è l’ora di fare luce sulle reali cause”.
Il comitato Operazione Aria pulita BAT, torna a riunirsi, rilancia le sue attività ed avviando la sua riflessione dalla coltre di aria maleodorante che ha afflitto la città di Barletta e l’intero territorio provinciale si pone l’obiettivo di collaborare con le istituzioni per cercare di comprendere al meglio un quadro, quello della situazione ambientale, che presenta molte criticità ed aspetti da chiarire.
Quali sono dunque le cause dell’aria maleodorante? L’avvocato Cianci ipotizza che oltre alle resposnabilità dell’industria di lavorazione di prodotti animali con sede a Trani individuata nei giorni scorsi dai sindaci Bottaro e Cannito potrebbero esserci altre piste da seguire.
Su quanto sia importante un’attenta attività di monitoraggio per contrastare e prevenire le emissionio odorigene si è invece soffermato l’avvocato Michele Chiariello.