omicidio-suicidio

Potrebbe esserci un lite di vicinato alla base della tragedia che si è consumata questa mattina in un’abitazione nelle campagne di Cerignola. L’omicidio-suicidio è una delle ipotesi più accreditate dai carabinieri.

Il fatto risale alla tarda mattina in contrada Posta Aucello, sulla provinciale che collega il comune ofantino a Trinitapoli. Un uomo e una donna sono morti. Una terza persona, la moglie di una delle vittime, è ricoverata in condizioni definite molto gravi all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Lì è stata trasportata con l’elisoccorso.

L’uomo, Francesco Ciuffrida, agricoltore di 69 anni, avrebbe sparato alcuni colpi di pistola contro una donna rumena, amica della moglie, rimasta gravemente ferita. La scena che si è presentata ai militari allertati dal figlio della coppia, è stata terribile. Due corpi senza vita a terra e una terza persona in condizioni disperate. Uno dei punti da chiarire è se Ciuffrida abbia ferito la moglie intenzionalmente o per errore. A quanto sembra, la tragedia è stata preceduto da un diverbio.

Il servizio di TrNews.