A poche ore dalla manifestazione “Foggia Libera Foggia”, ad appena 25 km di distanza, ad Orta Nova, degli sconosciuti hanno piazzato una bomba sotto la saracinesca di un negozio di biancheria intima in corso Aldo Moro.
La deflagrazione, che ha svegliato di soprassalto tutti i residenti della zona all’alba, ha provocato diversi danni all’attività commerciale: è stata divelta la saracinesca, distrutta l’insegna, sono finiti in frantumi le vetrine e parte degli arredi interni. I Vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’intera zona.
La proprietaria dell’attività, la 38enne Marianna Borea è la sorella del presidente del Consiglio comunale di Orta Nova, Paolo Borea, al quale è stata incendiata l’auto il mese scorso. Ai Carabinieri, intervenuti sul posto, la titolare ha detto di non aver mai ricevuto richieste estorsive o minacce.
Secondo quanto accertato finora, per realizzare l’ordigno piazzato davanti al negozio, è stato utilizzato lo stesso esplosivo per gli assalti ai bancomat con la cosiddetta tecnica della marmotta. I militari stanno acquisendo le immagini di videosorveglianza della zona e indagano per accertare dinamica e movente.
Sulla vicenda, che ha scosso l’intera comunità, è intervenuto anche il ministro Boccia a margine di un incontro con il Prefetto di Barletta.