C’erano una volta le palme di Trani. Poi arrivò il punteruolo rosso.
Sembrerebbe l’inizio di una favola e invece sarebbe più vicino ad un romanzo giallo.
Vittima di questo racconto che parla di “Albericidio” sono le tante palme che compongono, o meglio componevano, il verde pubblico di Trani.
Tante le zone dove le palme verdeggianti sono rimaste solo uno sbiadito ricordo, sostituito dalle carcasse di questi giganti verdi che diventano un monito, in questo caso estremamente vivido, di come un patrimonio arboreo importante come quello della perla dell’adriatico possa andare inesorabilmente perduto per sempre.
Da Piazza Quercia a Piazza della Repubblica, includendo anche piazza plebiscito nel triangolo della natura morta, le palme capitozzate, e spesso svuotate all’interno dal punteruolo rosso, si trasformano in un pericolo per passanti e automobilisti, come dimostrato dai recenti avvenimenti in città, come successo nel caso della palma in Viale Europa, caduta fortunatamente in uno spazio libero tra le auto parcheggiate, differentemente da quanto registrato pochi giorni prima in piazza plebiscito, dove invece l’arbusto è precipitato su un suv bmw posteggiato in una zona con parcheggio a pagamento, distruggendone il posteriore provocando addirittura un accorciamento della scocca, presupponendo anche una responsabilità pubblica e quindi una probabile richiesta di risarcimento danni del danneggiato, che verrebbe pagata dalla collettività.
Tragedia sfiorata anche qualche mese fa quando invece fu un grosso pino a precipitare al suolo lungo Via Malcangi, sfiorando un ragazzo presente sul posto e interrompendo il traffico per diverso tempo.
Anche nella vicina Barletta si sono registrati problemi relativi al verde pubblico; diversi olmi posizionati in via vitrani sono stati abbattuti questa mattina, a causa di infezioni fungine che li avevano resi pericolanti. Alcuni residenti del quartiere medaglie d’oro hanno accolto la scelta dell’amministrazione barlettana apponendo sui tronchi degli alberi pronti alla taglio dei drappi neri in senso di lutto e protesta.
Resta quindi una considerazione da fare: tra l’affidarsi alla libera natura per la gestione del verde pubblico o affidarsi a motoseghe ed escavatori per rimuovere alberi diventati ormai carcasse rimane una scelta mediana. La manutenzione ordinaria. In medio stat virtus.
SOS palm trees, between still-life painting and public danger
Once upon a time, there were beautiful palms in Trani. Then the red palm weevil arrived.
It would sound like the beginning of a fairy tale, but it’s actually closer to a crime novel.
The victims of this so called “Albericidio” are the many palm trees that once were part of Trani public green area. In many areas of the city the green palm trees now only are a faded memory, replaced by these giant carcasses that represent a vivid warning of how such an important wooded heritage like the one of the Adriatic Pearl risks to be lost forever.
The still-life triangle which goes from Piazza Quercia to Piazza della Repubblica and Piazza Plebiscito, made of pollarded palm trees often emptied inside by the red palm weevil, constitute a danger for pedestrians and drivers. We can indeed notice how some palms recently fell: in Viale Europa a palm luckily collapsed on an empty space between parked cars, but just few days before in Piazza Plebiscito a trunk crashed on a BMW in a paid parking, destroying its back. This public responsibility therefore implies a compensation for damages. Few months ago a tragedy was nearly missed when a huge pine fell down in Via Malcangi, almost hitting a person who was there in that moment and interrupting the traffic for some time.
Also the close city of Barletta encountered problems regarding green public areas: various elms in Via Vitrani were cut down this morning because of some fungal infections that made them unstable. Some of the inhabitants of Medaglie d’Oro neighbourhood welcomed the choice of Barletta administration to place on tree trunks ready to be cut down some black drapes in sign of mourning and protest.
Just one more thing to consider regarding the public green areas management: relying on nature or on regular maintenance through chainsaws and excavators to remove trees that are now only carcasses.
In medio stat virtus.
Traduzione a cura di celeste Antonia Spadaro