papa francesco bari

Cresce l’attesa nel capoluogo pugliese per il ritorno di Papa Francesco, a Bari, previsto per il 23 febbraio e Mons. Francesco Cacucci ha chiesto a gran voce ai fedeli di “sostenere con la preghiera questo momento di grazia, invitando tutti alla santa messa che sarà celebrata dal Santo Padre in piazza Libertà”.

Il pontefice arriverà in Puglia nella giornata conclusiva dell’evento “Mediterraneo, frontiera di pace”, promosso dalla conferenza episcopale italiana e in programma a Bari dal 19 al 23 febbraio. Per una scelta, ricaduta sul capoluogo pugliese, che rappresenta un grande motivo di orgoglio per la diocesi: “Avvertendo la responsabilità a noi affidata per la preparazione e la celebrazione di questo evento, che sottolinea la vocazione della nostra Diocesi e della Puglia al dialogo tra i popoli, chiedo a tutto il popolo di Dio – ha dichiarato Mons. Francesco Cacucci,  arcivescovo di Bari-Bitonto – di sostenere con la preghiera questo tempo di grazia e di partecipare coralmente alla Celebrazione eucaristica con il Santo Padre”.

I momenti di riflessione e spiritualità saranno vissuti con i Presidenti delle

Conferenze Episcopali, Patriarchi e Vescovi cattolici delle Chiese che si affacciano sul Mare Mediterraneo. “Per sabato 22 e domenica 23 febbraio – ha precisato Mons. Cacucci – saranno invitati tutti i vescovi italiani”.

L’arcivescovo di Bari- Bitonto si è voluto soffermare sull’importanza della presenza di Papa Francesco.   “Il Santo Padre incontrerà tutti i vescovi convenuti a

Bari nella Basilica di San Nicola, e, subito dopo, presiederà la

Celebrazione eucaristica in piazza Libertà”. Siamo grati al Signore – ha concluso Mons. Cacucci – per il dono di questo nuovo evento ecclesiale, che supera la dimensione diocesana”.

Questa prima uscita di Papa Francesco nel 2020 rappresenterà la sua seconda volta a Bari (dove è stato già il 7 luglio del 2018) e la quarta complessiva in Puglia (a marzo del 2018 è stato a San Giovanni Rotondo per i 50 anni della morte di Padre Pio e il 20  aprile dello stesso anno ad Alessano e Molfetta per i 25 anni della morte di Don Tonino Bello).