“Dovrebbero essere ripristinati, presso gli ospedali, i posti di polizia fissi, aperti h 24” per far fronte a quella che sta diventando una vera e propria emergenza sociale.
È la proposta lanciata al Ministro degli Interni, dal Sindaco di Cerignola, Franco Metta, in risposta all’aggressione avvenuta nei giorni scorsi, all’ospedale “Tatarella”, di un medico e di un infermiere. In quell’occasione un pregiudicato si è recato al Pronto Soccorso, pretendendo di saltare la fila, per essere visitato immediatamente. E a causa del diverbio, tanto acceso, il dottore vittima dell’aggressione, l’ex sindaco di Orta Nova, Dino Tarantino, ha subito un malore.
Ma non si tratta di un caso isolato. In tutta la penisola sono sempre più frequenti gli episodi di violenza, negli ospedali, ai danni di medici e professionisti sanitari. Per questo, a scendere in campo, è stato il Sindaco di Cerignola, Franco Metta che parlando di “fenomeni che hanno raggiunto livelli di allarme sociale”, ha lanciato una proposta al Ministro degli Interni, Matteo Salvini: dovrebbero essere ripristinati i posti di polizia fissi, aperti tutto il giorno. Per Franco Metta questa è l’unica soluzione plausibile e in ogni caso “né gli amministratori sanitari da soli, né i Sindaci, hanno la concreta possibilità di risolvere il problema. È compito dello Stato e dei suoi organi- ha osservato il primo cittadino di Cerignola- garantire la sicurezza”.