Lei una donna 50enne, lui un giovane 21enne. Erano parenti tra loro ed entrambi romani. Alla guida di un’Audi sulla Statale 16 ad alta velocità si sono ritrovati dinanzi ad un fermo. All’altezza di Mola-Rutigliano, in corrispondenza di un restringimento per lavori in corso. Il “sesto senso” dei militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Mola, è stato premiato. All’interno del cofano i due avevano stipato 51 kg di marijuana divisa in 30 panetti, nonché di due lattine di plastica contenenti due litri olio di hashish, sostanza che viene utilizzata sulle infiorescenze di marijuana per aumentarne gli effetti psicotropi.
I due, dunque, hanno deviato il loro viaggio dal rientro in capitale al carcere. Le fiamme gialle hanno arrestato i corrieri, colti in flagranza di reato, e hanno sequestrato la macchina, la droga, tre telefoni cellulari e il denaro rinvenuto. Se venduta, la droga avrebbe fruttato nelle piazze di spaccio della zona circa 500 mila euro.
Questo è il secondo sequestro della Guardia di Finanza, dopo quello di qualche settimana a Rutigliano, quando fu sequestrato un panetto da 200 grammi di “Cobret”, conosciuta anche come l’eroina dei disperati perché ricavata dagli scarti dell’eroina e tagliata con sostanze tossiche. Arrivata da Scampia a Bari, sembra essere diventata un allarme tra i giovani, che la fumano come se fosse marijuana.
Il servizio di TrNews.