Non è stato un vero e proprio ritorno. Perché c’è un doppio filo invisibile a legare Franco Cinque al Manfredonia. Dopo l’esonero di Panarelli, però, serviva un normalizzatore: un tecnico capace di tirare fuori la squadra dalle sabbie mobili per portarla a un obiettivo. E in questo, Franco Cinque, forse non ha eguali. Lo ha dimostrato nella scorsa stagione prendendo per i capelli una salvezza quasi insperata e proverà a fare lo stesso quest’anno, con qualche valore tecnico in più. Il nuovo inizio, intanto, è stato positivo: uno 0-2 in casa dell’Ischia che ha riportato un briciolo di serenità in più nell’ambiente.

A cinque giornate dal giro di boa e con un girone di ritorno ancora in ballo, il Manfredonia ha tutto il tempo per cambiare il proprio destino e il tecnico ha già le idee chiare dell’imminente futuro.