MALTEMPO

Alberi caduti, olive andate perse e i raccolti degli ortaggi autunnali fortemente compromessi dall’ondata di maltempo che nelle ultime ore ha travolto la regione. Per questo Coldiretti ha chiesto di “verificare le condizioni per lo stato di calamità nelle zone colpite”, per veder supportati gli agricoltori pugliesi messi in ginocchio da un clima etichettato come impazzito.

“La regione è passata da scenari primaverili a panorami da inverno pieno con fenomeni estremi- ha dichiarato in una nota il Presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia- Gli agricoltori si sono ritrovati a vivere scene da film spaventose con cascate d’acqua e canali esondati, oltre a campi di ortaggi invernali come cavoli, cime di rape, finocchi, broccoli distrutti e uliveti spazzati dalla violenza del vento”. 

Ma non si sono registrati danni solo nelle campagne. Il maltempo ha infatti provocato altri e numerosi disagi. 

A Barletta, probabilmente a causa dell’incessante pioggia della mattinata, si è verificato un incidente sulla strada statale 16 bis, all’uscita Patalini, in direzione Foggia. L’autista a bordo di un camion avrebbe perso il controllo del mezzo, andandosi a schiantare contro il guardrail. Il rimorchio si è poi staccato dal tir. Illeso il conducente.

A Trani una vettura, invece, è rimasta bloccata nel sottopassaggio di via Pozzopiano a causa dell’alto livello di accumulo dell’acqua. 

Numerosi i disagi registrati in molte altre città della regione. La stazione a Ruvo di Puglia, nella prima mattinata, è rimasta completamente allagata.

Mentre nella notte a causa delle violenti raffiche di vento, ad Adelfia, così come mostrano le immagini, le luminarie allestite in occasione dei festeggiamenti in onore di San Trifone sono crollate.

E sempre nel barese, ad Altamura, un video ritrae uno scuolabus rimasto bloccato in una strada divenuta quasi un torrente.  

Temporali con forti raffiche di vento anche a Taranto. Mentre le immagini ritraggono nel Salento, Santa Maria di Leuca completamente travolta da una vera e propria tempesta. 

Ma la conta dei danni riguarda soprattutto il settore agricolo. “Sono 230- ha evidenziato Savino Muraglia di Coldiretti – i comuni pugliesi a rischio frane e alluvioni, e a pagarne i costi, oltre ai cittadini residenti soprattutto nelle aree rurali, sono proprio le 11.692 imprese che operano su quei territori”. 

Il servizio di TrNews.