Sarà una notte prima degli esami diversa dal solito.
Dopo tre mesi di chiusura a causa del coronavirus le scuole sono pronte a riaprire per ospitare professori ed alunni e dar vita agli esami di maturità 2020. I maturandi sosterranno soltanto la prova orale, sarà un esame particolare ma non per questo meno importante.
Un pensiero ai giovani pronti a sostenere l’esame e non solo ha voluto rivolgerlo l’arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie Mons. Leonardo D’Ascenzo autore di una lettera a cuore aperto.
Rivolgendosi ai ragazzi il vescovo ha ripercorso i mesi del lockdown nei quali hanno dovuto rinunciare alle emozioni che accompagnano l’avvicinamento ad un rito di passaggio qual è l’esame di maturità.
Nonostante questo il vescovo invita tutti maturandi a guardare avanti, a vivere questa esperienza in maniera intensa prima di confrontarsi con il mondo dell’università e del lavoro.