Sono tantissimi gli olivicoltori pugliesi al tracollo per il pagamento degli interessi sulle cambiali agrarie contratte per gli interventi su gelate e xylella che hanno provocato danni per oltre un miliardo di euro.
Ma l’Ismea, l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, ha concesso loro una moratoria tenendo conto delle proposte inviate dagli agricoltori.
A dirlo è stato il direttore generale dell’Ente, Raffaele Borriello, con una lettera giunta ai vertici dei gilet arancioni e delle organizzazioni che ne fanno parte. “Si tratta di un primo importante risultato ottenuto dopo una serie di incontri – ha sottolineato il portavoce Spagnoletti Zeuli -.
Se da una parte Coldiretti esprime soddisfazione per l’importante impegno dell’Istituto per l’intervento, dall’altra Italia Olivicola quantifica in 4 milioni di alberi morti, 50 mila ettari desertificati e nel 10% di olio perso i danni della xylella in Puglia. Un settore che – secondo l’organizzazione – deve essere rilanciato da un Piano straordinario di 500 milioni di euro, 400 per la realizzazione dei nuovi impianti e 100 da erogare a favore degli olivicoltori e dei frantoiani, come contributo di mancato reddito per le 4 prime annualità successive alla piantumazione.
“Non molleremo finché non otterremo i risultati auspicati e il decreto promesso lo scorso 14 febbraio da Centinaio”, ha detto ancora Spagnoletti Zeuli. Ma c’è chi mette tutti con i piedi per terra, avanzando qualche preoccupazione, come sottolineato dal coordinatore regionale di Direzione Italia Francesco Ventola, intervistato dal direttore Salvatore Petrarolo durante la trasmissione “Fuori dal Coro”.