La senatrice Liliana Segre è cittadina onoraria di Barletta. Con il voto unanime dei 29 consiglieri presenti il consiglio comunale della città della Disfida ha approvato la proposta ideata dal professor Ugo Villani. Si è conferita, così, l’onorificenza alla senatrice scampata all’orrore dell’olocausto e vittima nelle ultime settimane di offese di stampo discriminatorio.
Presente in aula consiliare in occasione della cerimonia c’era anche la senatrice Assuntela Messina. Ha simbolicamente donato al sindaco Cosimo Cannito una targa nella quale vengono indicati i valori della dignità della persona e dell’espressione della libertà di pensiero come fondanti della scelta di rendere la senatrice Segre cittadina onoraria di Barletta.
La senatrice Messina ha anche evidenziato come l’atto non rappresenti solo un gesto simbolico ma anche un gesto politico.
L’unanimità del voto è stata accompagnata dall’unanimità dei giudizi di consenso di tutti i consiglieri di maggioranza ed opposizione. Unica voce fuori dal coro è stata la consigliera di Forza Barletta Stella Mele.
La consigliera Mele, pur votando a favore del conferimento, ha sottolineato come a suo parere ci sia qualcuno che utilizza la senatrice Segre per trarne profitti e passerelle politiche. Questo in un momento di difficoltà e che allo stesso tempo mira a spaccare il Paese o le Amministrazioni in “buoni e cattivi”. Questo atteggiamento, ha aggiunto la Mele, offende prima di tutto le vittime di quelle stesse tragedie.
Dal canto suo il sindaco ha evidenziato come il gesto vada a sposare pienamente i valori di una città la cui tradizione è da sempre votata all’accoglienza ed alla resistenza.
Il servizio di TrNews.