Una società che necessità di più Humanitas; quel valore che già autori latini come Terenzio e Svetonio individuavano come fondamentale per lo sviluppo di una società giusta. Progressi che nonostante siano passati due millenni da quando sono stati teorizzati non caratterizzano ancora l’operato degli uomini e delle donne del nostro secolo.
HUMANITAS, presentato ieri a Trani nel contenitore sociale di Villa Guastamacchia è un libro vascello dei sentimenti onesti e buoni dell’uomo, che coniuga originalmente la narrazione romanzesca noir e le necessità di una bontà diffusa.
Protagonista del romanzo è la gente che salpa da porti lontani, in cerca di un briciolo di umanità, in balia delle onde e delle decisioni delle autorità governative.
La penna di Domenico Carpagnano mette in evidenza valori e urgenze sociali non solo nei nostri porti deputati all’accoglienza, ma anche nei nostri piccoli nuclei relazionali.
Una catena umana di solidarietà e reciproco soccorso si vien creando nella città di Trani con l’associazione Auser. Un circolo virtuoso attento ai bisogni dell’altro, che cerca di sconfiggere ad un’indifferenza insita nei nostri scenari urbani.
Looking for “Humanitas”
Nowadays society needs more Humanitas, a value that even Latin authors such as Terenzio and Svetonio considered to be fundamental for the development of a fair and equal society.
Although this topic was theorized for the first time centuries ago, humanitas is still not an integral part of people’s lives.
HUMANITAS, a book that introduces topics like human’s good and honest feelings, combining noir novel narration and the need of a widespread generosity, was presented yesterday in Trani in Villa Guastamacchia.
People looking for a shred of humanity are the protagonists of the novel, who sail from far-away harbors at the mercy of waves and government authority decisions.
The author Domenico Carpagnano highlights the social values and needs typical of our ports that deal with hospitality, but also our small relational centers.
With Auser association, a virtuous group that cares about others’ needs and tries to overcome an indifference now characteristic of our everyday urban scenarios, a human chain of solidarity and mutual aid was created in Trani.
Traduzione a cura di Celeste Antonia Spadaro