L’altro ieri l’arresto di due persone ritenute vicine al clan Moretti – Pellegrino – Lanza perché chiedevano un “pizzo” da 500 euro al mese, oggi nello stesso quartiere, al Villaggio Artigiani nella periferia di Foggia, il commerciante Matteo La Torre si è trovato il negozio distrutto.
Un ordigno di grosso potenziale esplosivo, a quanto emerso dalla scientifica, è deflagrato intorno alle 2 di questa notte devastando l’ingresso dell’Euronics: divelte la serranda, l’insegna dell’attività, la copertura esterna della facciata e i danni all’interno sono di diverse migliaia di euro.
La Polizia di Stato, con la Squadra Mobile di Foggia, sta seguendo le indagini del caso e hanno acquisito le immagini di videosorveglianza della strada e del negozio, seguendo più angolazioni per comprendere il percorso fatto dai malviventi.
Intanto, questa mattina, è stato convocato il Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza dal prefetto di Foggia, Massimo Mariani. Questo è “L’ennesimo atto intimidatorio avvenuto in città – ha detto il sindaco Franco Landella – conferma che la criminalità organizzata è tornata ad alzare il tiro. Questi attentati vogliono stringere un cappio di paura attorno a chi, quotidianamente, cerca di lavorare onestamente. A tutte le vittime, imprenditori e commercianti, giunga il messaggio di solidarietà e vicinanza della nostra comunità che non intende piegarsi e assuefarsi alle logiche mafiose e alla cultura della violenza”