I piedi nell’ambiente restano ben saldi per terra, umiltà è la parola più ricorrente in casa Lecce ma la classifica che vede i salentini a -1 dalla vetta occupata dal Palermo non lascia spazio a molte interpretazioni, i giallorossi sono tra le più belle realtà di questo inizio stagione e con il Perugia al “Via del Mare” l’obiettivo sarà quello di confermare quanto di buono fatto fin qui.
Dopo il successo di Carpi che ha mandato in orbita La Mantia e compagni, sabato pomeriggio alle 15 arriverà sul rettangolo verde salentino una squadra, il Perugia di Alessandro Nesta, in buona forma e reduce dal bel successo del “Curi” sul Pescara che è valso il rientro in zona play-off. Quella umbra è formazione costruita per traguardi ambiziosi e dopo una partenza balbettante nelle ultime gare sta trovando la quadratura del cerchio trascinata da giovani di qualità come Luca Vido e Valerio Verre entrambi autori fin qui di 5 reti in campionato, la metà delle 19 messe nelle 13 gare disputate. Di reti il Lecce ne ha messe a segno 25, un bottino che rappresenta il migliore della cadetteria e dal quale si ripartirà per provare a piegare anche la squadra umbra. Della difficoltà dell’impegno contro una squadra definita “solida e ben costruita” è il portiere giallorosso Vigorito deciso nel rimarcare in conferenza stampa come l’obiettivo dei suoi debba essere quello “di raggiungere quanto prima i 40 punti” ma allo stesso tempo chiaro nell’esprimere la volontà di non metter fine ad un momento “estremamente positivo”. In ottica formazione per Liverani solito rebus offensivo con La Mantia, Falco e Palombi a giocarsi due posti e dubbio a centrocampo con Tabanelli pronto a rilevare Armellino.