Il Foggia è pronto a ripartire dopo aver tirato il fiato, il Lecce è pronto a farlo sull’onda positiva generata dal settebello rifilato all’Ascoli nel recupero del turno numero 22, un sette a zero che è valso ai salentini il terzo posto in solitaria ad un solo punto dalla zona A.
Sull’onda dell’entusiasmo per una vittoria storica (l’ultimo 7-0 nel campionato di serie B risale addirittura al 3 settembre 1995 quando fu il Genoa ad infliggerlo alla Reggina) i salentini sono pronti ad iniziare la preparazione ad un’altra gara casalinga dal peso specifico elevatissimo quella di domenica sera alle ore 21 contro il Pescara. Contro gli abruzzesi sarà una vera e propria sfida di alta classifica, 3 sono i punti che separano le due squadre e per La Mantia e compagni sarà l’occasione oltre che per allungare in classifica anche per vendicare il pesante 4-2 subito nell’andata all'”Adriatico”.
Già ripresi invece i lavori in casa Foggia. La pausa del campionato è servita a ricaricare le pile ed ha dato la possibilità a mister Grassadonia di riannodare il filo spezzatosi con l’esonero dello scorso dicembre e solo parzialmente riannodato nella gara d’esordio bis pareggiata 1-1 allo “Zaccheria” con il Cittadella. Sabato pomeriggio in casa della capolista Brescia comincerà per i rossoneri la volata verso la salvezza, una volata nella quale Mazzeo e compagni dovranno limitare al minimo gli errori cercando di capitalizzare al meglio tutte le occasioni. La classifica attuale vedrebbe i rossoneri retrocessi in serie C, servirà una netta inversione di rotta.