Vincere e volare al terzo posto. Avrà un obiettivo ben preciso il Lecce, pronto a scendere in campo sabato pomeriggio per recuperare la gara del “Via del Mare” contro l’Ascoli bloccata dopo 10 secondi di gioco lo scorso primo febbraio a causa dell’incidente occorso a Manuel Scavone. Proprio da lì si ripartirà.
Dopo il 2-2 di Crotone, arrivato al termine di una gara nella quale i giallorossi hanno cullato a lungo la possibilità di tornare a casa con l’intera posta in palio, i salentini avranno la possibilità di sfruttare il fattore campo nella prima delle tre gare interne consecutive in programma. L’incrocio con i marchgiani, reduci da tre 1-1 consecutivi contro Carpi, Livorno e Verona rappresenterà per gli uomini di Liverani un passaggio importante nella rincorsa alla serie A ed a sottolinearlo in conferenza stampa è stato lo stesso tecnico giallorosso. “Quella con l’Ascoli- ha affermato Liverani- sarà una gara importante e nonostante le tante assenze e le tre gare in una settimana non effettuerò modifiche di formazione”. Per scardinare una difesa solida come quella bianconera in una gara che per stessa ammissione di Liverani potrebbe essere decisa da un calcio piazzato o da un episodio, l’allenatore giallorosso dovrebbe affidarsi al solito La Mantia sostenuto da Falco e Mancosu.
Prima della gara il presidente della Lega B Mauro Balata consegnerà due targhe alle società. Un gesto che vuole essere un ringraziamento ma soprattutto una testimonianza per un comportamento, quello dei due club, che lo scorso primo febbraio in accordo con la Lega B e il suo presidente rinviarono la gara e anteposero alle ragioni dello spettacolo la salute di Manuel Scavone.