La pausa per le Nazionali ha permesso alle squadre di Serie A di ricaricare le pile. Il Lecce, reduce dalla sconfitta contro l’Atalanta, prosegue nel suo difficile calendario di inizio stagione: domenica sera, i giallorossi saranno di scena a San Siro contro il Milan.
Seconda trasferta milanese per la squadra di Liverani, che alla prima giornata si è già scontrata con la realtà della massima serie incassando un netto 4-0 contro l’Inter. La sfida con i rossoneri sarà un’altra tappa complicata per tanti motivi: il Milan ha vinto in casa del Genoa ma non può ancora dirsi risollevato, Giampaolo è stato esonerato e Pioli si prepara all’esordio in panchina, con l’obiettivo di rientrare immediatamente nella parte sinistra della classifica.
Il Lecce, invece, condivide il terzultimo posto con Sassuolo, Brescia e Spal: un poker di squadre a 6 punti davanti alle genovesi, tutte con la speranza di staccare il blocco retrocessione e mettersi al sicuro per almeno una settimana. I salentini devono invertire la rotta dopo due sconfitte consecutive, preventivabili ma comunque pesanti in termini di punti persi per strada: l’appuntamento di Milano non è certamente uno dei più comodi per rialzarsi, ma è obbligatorio provarci.
Martedì sono ripresi gli allenamenti.
I calciatori impegnati con le Nazionali sono già rientrati a Lecce e con loro Tabanelli, nuovamente a disposizione di Liverani. Si attende solo il ritorno di Benzar, che proprio martedì ha svolto l’ultimo match con la Romania: ammonizione per il difensore giallorosso nell’1-1 di Bucarest contro la Norvegia. La sua Nazionale si giocherà gran parte della qualificazione ad Euro 2020 nel match di novembre contro la Svezia.
Nel frattempo, i tifosi del Lecce hanno dato una prima, grande risposta in termini di affluenza. A Milano sono attesi almeno duemila salentini, stando agli ultimi dati della prevendita. Fino al 20 ottobre, le dimensioni dell’esodo giallorosso sono destinate ad aumentare.
Il servizio di TrNews.