L’obiettivo nel mirino è il terzo posto in classifica, anche se più concretamente il Lecce vorrebbe ritrovare il filo delle vittorie in casa. Filo spezzato dal 23 dicembre (3 a 2 sul Padova) e non ancora riannodato per fattori diversi. Perché tra sosta obbligata del campionato, pareggio con il Benevento e gara sospesa dopo appena dieci minuti per l’infortunio occorso a Scavone, contro l’Ascoli, il tempo si è dilatato e il Lecce ha visto impolverarsi l’ultima vittoria al Via del Mare. Una buona occasione per rimettere a lucido la classifica arriva domani pomeriggio contro il Livorno: il divario in classifica dice chiaramente quali siano gli obiettivi della formazione toscana, in cerca di punti salvezza e per questo ancor più insidiosa per i giallorossi. Liverani ha il suo rompicapo da sbrogliare per disegnare la formazione titolare: non ci sarà Lucioni in difesa perché squalifica, mancherà anche Mancosu visto che non è al meglio della condizione. Così ci sarà da sciogliere il ballottaggio tra Marino e Riccardi per una maglia da titolare nel reparto arretrato, mentre a centrocampo potrebbe rivedersi Tabanelli spostando Falco sulla tre quarti. E qualche variazione in attacco non è da escludere: Tumminello scalpita per giocare dal primo minuto, l’occasione di fare coppia con Palombi potrebbe essergli offerta da Liverani che vorrebbe ritrovare il filo delle vittorie anche in casa, così da non perdere di vista il terzo posto in classifica