Trani farà ufficialmente i conti con il derby cittadino in Eccellenza. Da una parte la Vigor di Mauro Lanza che dà lo sprint per risolvere i dettagli economici e burocratici, dall’altra la neo-trasferita Sly di Danilo Quarto che lavora in silenzio dopo l’entusiasmo dei primi giorni. La settimana si è aperta con novità importanti su entrambi i fronti.
Gli intoppi con l’amministrazione comunale sono stati risolti al fotofinish. Lanza ha comunicato di aver saldato tutte le pendenze con il Comune di Trani, una mossa che, previa conferma ancora attesa dalla controparte politica, permetterà al club biancazzurro di disputare la stagione 2020/2021 allo stadio “Comunale”. Il patron della Vigor ha anche annunciato che nei prossimi giorni ufficializzerà lo staff tecnico per il prossimo campionato: previste novità, stando alla nota diramata lunedì sera.
La Sly, invece, continua il suo lavoro in vista dell’esordio in Eccellenza. Dopo aver trasferito il titolo sportivo da Bari a Trani, il presidente Quarto ha chiarito i motivi del silenzio di questi giorni dopo il grande entusiasmo delle scorse settimane. Le restrizioni per motivi di sicurezza limitano l’ottimismo e gli assembramenti già visti nell’ultimo mese. Nel comunicato vengono smentiti presunti problemi emersi di recente, specificando che la Sly sta lavorando alla ricerca dei top players della categoria. Un dettaglio inequivocabile sugli obiettivi stagionali del club, con altri ancora da svelare durante l’estate.
La certezza, fino a questo momento, è che le due squadre di Trani si affronteranno nello stesso campionato, com’è già successo alla città di Barletta nella stagione appena terminata. I derby in Eccellenza potrebbero essere ancora due, in attesa di conoscere le sorti dei ripescaggi che interessano da vicino il Barletta 1922. Trani, intanto, si prepara ad un anno storico per il calcio cittadino.