Un intero anno di lavoro è sfumato, la situazione è molto delicata e si può risollevare solo con un sostegno concreto da parte dello Stato.
E’ il grido d’allarme del settore wedding e di tutti coloro i quali fanno parte dell’ingranaggio organizzativo delle cerimonie di ogni tipo. Tra gli operatori del settore ci sono anche i fotografi la cui situazione come traspare dalle parole del fotografo barlettano Lillo Gentiluomo, appare decisamente complicata.
L’anno di lavoro andato in fumo provocherà un danno economico ingente e per questo motivo la richiesta che viene fatta allo Stato è ben precisa ed è indirizzata verso un alleggerimento delle spese e della pressione fiscale.
Lo stop del 2020 sta portando al rinvio al prossimo anno di numerosi appuntamenti portando con se una congestione con la quale gli operatori dovranno fare i conti.
Nonostante tutte le problematiche il messaggio ai futuri sposi è all’insegna della fiducia.