La festa e il silenzio: ci sono due immagini che si specchiano paradossalmente, nel giorno del rito devozionale alla Vergine Santissima di Sovereto, patrona della città di Terlizzi.
Il vuoto della chiesa Cattedrale, nel giorno della supplica (trasmessa in diretta da Teleregione) è il segno eloquente dell’emergenza coronavirus. Ma il 16 aprile a Terlizzi, è da sempre un giorno festoso, nel quale centinaia di ragazzi affollano la Cattedrale e migliaia di fedeli vanno in preghiera alla Madonna di Sovereto. Quella festa rimasta in un silenzio irreale che, ammette don Franco Vitagliano, fa male.
Ma il silenzio non ha fermato il sentimento e la devozione dei terlizzesi.
Il rito ha rispettato la scansione di sempre: il suono delle campane alle 14 (mentre tutto attorno le strade erano deserte), poi la supplica di don Franco davanti all’immagine della Vergine Santissima, non riuscendo a nascondere l’emozione del momento buio che stiamo attraversando.