La statua di San Pio è tornata al suo antico splendore.
Da questa mattina a Margherita di Savoia non solo i devoti del frate con le stimmate ma tutti i cittadini, possono tornare ad ammirare la scultura in bronzo, così come era in origine nel 1988.
Ci sono voluti cinque giorni di lavoro, una mano esperta e la supervisione del professor Mario Granata, scultore che quell’opera ha realizzato 42 anni fa, per cancellare l’errore di chi aveva tinteggiato la statua non immaginando, probabilmente, che l’avrebbe rovinata non solo sul piano estetico.
Riportare il bronzo in superficie ha richiesto un lavoro certosino, realizzato sul posto dalla fonderia Michele Magnifico di Bari, finanziato dalla famiglia Leone di Margherita di Savoia, che aveva accolto, senza indugi, l’appello del professor Granata nei giorni in cui quella scultura era diventata grigia:
Se il restauro della statua di San Pio è tornata al suo antico splendore, il prossimo passo sarà la sistemazione dell’area circostante, mentre è il professor Granata ad auspicare l’installazione di un impianto di video sorveglianza, per evitare che, in futuro, qualche altra mano improvvida possa rovinare l’opera.