DIA

La Direzione Investigativa Antimafia di Bari ha confiscato alcuni beni ad un pluripregiudicato 49enne, Emanuele Sicolo.

I provvedimenti hanno riguardato beni mobili ed immobili, complessi aziendali e disponibilità finanziarie: questi furono già sottoposti a sequestro nel 2017 e 2018 a seguito di complesse indagini della DIA sull’intero patrimonio di Sicolo. Gli investigatori acclararono una netta sproporzione tra i redditi dichiarati nell’ultimo decennio dal suo nucleo famigliare – ai limiti della normale sopravvivenza – e gli investimenti effettuati, risultati di provenienza illecita.

In particolare, la confisca ha interessato due noti ristoranti a Palese e Santo Spirito sul litorale barese, due pizzerie allestite di recente a Bitonto, due immobili, quattro autovetture e diversi rapporti bancari e finanziari.

Nel 2018 Sicolo fu arrestato, inoltre, proprio dal personale della DIA mentre era a bordo di un’auto dov’erano occultati 300 mila euro, denaro di cui si era appropriato illecitamente.

L’uomo, infatti, ha un curriculum criminale che parte dagli anni 90 e che lo ha visto coinvolto in numerose operazioni di Polizia e vicino ai clan Parisi e Capriati di Bari.