Sessantatre anni dopo il ricordo è ancora vivo. A Barletta il 14 marzo del 1956 3 disoccupati, Giuseppe Spadaro, Giuseppe Dicorato e Giuseppe Loiodice persero la vita letteralmente per pane e lavoro. In via Manfredi la folla affamata ed in attesa di ricevere viveri per fronteggiare l’apice di uno degli inverni più freddi del secolo scorso fu assaltata dalla polizia in tenuta antisommossa.
Ne venne fuori una delle tragedie che più hanno segnato il 900 barlettano, una vicenda legata da un filo invisibile agli altri due fatti luttuosi che segnarono gli anni 50′, i crolli di via Magenta e via Canosa
Sessantatre anni dopo il ricordo di quei fatti luttuosi mantiene ancora una grande valenza sociale. A sottolinearlo è il responsabile della camera del Lavoro Cgil di Barletta Franco Corcella, figlio di Giacomo sindacalista della Cgil protagonista di quei giorni movimentati