Due acceleratori lineari di ultima generazione in sostituzione di quelli attivi presso l’Unità operativa complessa di Radioterapia dell’ospedale Dimiccoli di Barletta e un robot per le attività chirurgiche dell’ospedale Bonomo di Andria.
Quasi alle spalle l’emergenza sanitaria legata al coronavirus la ASL BT investe sulla tecnolgia puntando su un ammodernamento delle apparecchiature.
La decisione di acquisire questi nuovi apparecchi ha è arrivata in seguito ad una attenta valutazione del rapporto costi – benefici. “Le attività svolte dalla Radioterapia di Barletta– ha spiegato il direttore generale della ASL BT Alessandro Delle Donne – sono già di altissimo livello e in continua evoluzione rispetto alle tecniche utilizzate e alle possibilità di cura proposte, ma certo le apparecchiature tecnologiche devono essere ammodernate e sono sicuro che sistemi ancora più avanzati e moderni potranno dare una ulteriore spinta alle attività di cura”. Per quel che riguarda il robot destinato alle attività chirurgiche del “Bonomo” di Andria la decisione di acquisirlo rientra in un progetto più ampio di potenziamento dell’attività chirurgica che è già cominciato qualche anno e che continua con l’attivazione a brevissimo della nuova Urologia.
Al termine della sua analisi Delle Donne ha evidenziato come il lavoro svolto dalla ASL BT non si sia fermato nemmeno durante l’emergenza Covid: “Il Covid non ci ha fermato – ha concluso il direttore generale – abbiamo certo risposto all’urgenza ma gli uffici hanno continuato a lavorare per poter riprendere a stretto giro tutti i nostri progetti sul territorio. Sono tanti i cantieri attivi e a breve saremo in grado anche di presentare servizi nuovi anche sul Presidio Territoriale di Assistenza di Trani”.