Standing ovation anche quest’oggi per la Allianz Pazienza Cestistica Città di San Severo che “sbanca” ancora una volta il Pala “Falcone & Borsellino” e supera dopo quaranta intensissimi minuti la Citysightseeing Palestrina. Stavolta c’era da aspettarselo: la vittoria in volata di gara 1 non doveva destare illusione alcuna data la stanchezza fisica e mentale dei prenestini. Oggi, infatti, i ragazzi di coach Ponticiello hanno messo a dura prova i padroni di casa gettando il cuore oltre l’ostacolo, ma non è bastato. Gli ospiti anche questa volta hanno dovuto arrendersi alla supremazia giallonera e deporre le armi sul 75-71. La cronaca: coach Salvemini non rompe gli equilibri iniziali schierando i soliti Rezzano, Scarponi, Antonelli, Stanic e Ruggiero, assoluto mvp di Gara 1; coach Ponticiello risponde con Ochoa, Morici, Rizzitiello, Rossi e Banchi. La prima frazione di gioco si apre con un’esplosiva penetrazione di Ruggiero che si ripeterà poco dopo con un piazzato dall’area. Palestrina non rimane a guardare e trova il primo vantaggio al 3′ con Rizzitiello. Si prospetta una partita dai ritmi altissimi e il ritrovo della lucidità ospite ne è una chiara dimostrazione. Rischia piazza i liberi che valgono il più 4 ospite, ma deve fare i conti con la realizzazione di Antonelli e con un Ruggiero ancora in versione ” de luxe” per il 10-7 al 5′. Palestrina alza ancora i ritmi con un canestro dall’area di Rossi; gli risponde Antonelli con un’inchiodata che vale il potenziale gioco da 3 punti e il 13-9 casalingo. La Citysightseeing prova a rimanere “a contatto” con l’appoggio a tabella di Rizzitiello, ma ad ogni canestro ospite ne corrisponde puntuale uno giallonero. Un bel movimento da pivot puro del neoentrato Di Donato che detta legge sotto le plance si somma ai tre punti di Capitan Rezzano per il 20-11. Carrizo prova a togliere le castagne dal fuoco ai biancoverdi ma un altro canestro di Di Donato sancisce il primo parziale sul 22-13.
Stessa musica anche nei minuti iniziali della seconda frazione con una Palestrina rimasta nello spogliatoio. Sul tap-in di Rezzano seguito da un canestro di Sodero, coach Ponticiello è costretto a spendere il suo secondo time-out. Per gli ospiti il punteggio si muove con un mini-parziale della combo Morici/Rizzitiello che vale il -9 prenestino. Sugli ulteriori canestri di Rizzitiello e Morici (28- 22) tocca ora a coach Salvemini chiamare il suo primo minuto per riordinare i giochi. Al rientro, il siluro di Scarponi e i canestri ancora di Rizzitiello e Morici, mantengono invariato il divario tra le due squadre. Sul pezzo anche Stanic che al 17′ piazza il canestro del 32-25 ma la difesa è da registrare e permette il rientro degli ospiti sul meno tre anzi sembra che l’inerzia ora avvantaggi Palestrina che con Carrizo e Beretta riduce lo scarto al -2. Seconda frazione di gioco che termina con gli ospiti più lucidi ma con la Allianz ancora in controllo del match (35-33). La Allianz parte contratta nel terzo quarto e gli ospiti ne approfittano con Rischia ritrovando l’agognato vantaggio (41-43). Fase di gioco schizzofrenica con le squadre che non cedono un millimetro. Sodero prova a ripristinare il distacco con un tiro dalla lunga distanza ma gli ospiti sembrano aver ingranato la giusta marcia per giocarsela fino alla fine. Il canestro di Rizzitiello al 26′ vale il +4 biancoverde ed è ancora una volta coach Salvemini a dover spendere un time-out. La Allianz si inorgoglisce sul finale e con le giocate del trio Stanic, Ruggiero e Antonelli concede un sospiro di sollievo al pubblico giallonero. Al suono della terza sirena, il punteggio è tornato “pro domo” 51-48. Le contentendi alla finalissima mantengono un’intensità molto elevata anche nell’ultima frazione di gioco. Palestrina prova a rimettersi in carreggiata prima con Rizzitiello e poi con Beretta, cullandosi anche sui 3 falli a testa del reparto play sanseverese. Al 33′, il fallo tecnico e l’espulsione di Beretta mandano Di Donato in lunetta a fare 2/2 e muovere il punteggio 57-53. La situazione cambia nuovamente : Palestrina alza ancora l’intensità in attacco e grazie a Morici mette di nuovo la testa avanti (59-61). Ultimi minuti incandescenti con le squadre sempre più determinate e nervose. San Severo riprende l’ennesimo vantaggio con i canestri di Rezzano e Stanic, mentre Palestrina si affida al lungo Ochoa (66-64). Dal 38′ Antonelli e Stanic definiscono dalla linea della carità le sorti di una partita che ha concesso continue palpitazione al pubblico presente