Attraverso l’apertura di un tavolo regionale, è stato annunciato l’impegno a rintracciare una soluzione condivisa, partendo dalla riconversione dei presidi di Trani in Pta e di Canosa di Puglia in Ppa, per far fronte al precariato e assumere, attraverso selezioni pubbliche, personale che abbia già acquisito esperienza. Emergono spiragli di luce per i 100 infermieri precari dell’Asl Bat dopo l’incontro avvenuto a Bari, presso la sede dell’assessorato della sanità, tra il direttore del dipartimento regionale, Giancarlo Ruscitti, il direttore generale dell’Asl Bat, Alessandro Delle Donne, il direttore amministrativo dell’Asl Bat, Giulio Schito e i sindacati regionali e territoriali della Bat di Cgil, Cisl, Uil e Nursing Up.
Proprio grazie all’impegno ribadito dal direttore del dipartimento salute della Puglia, Ruscitti, i sindacati hanno deciso di revocare la manifestazione di protesta regionale. Seppur specificando come perduri lo stato di agitazione dei 100 infermieri precari dell’Asl Bat a causa del mancato rinnovo dei loro contratti.