Un luogo di aggregazione per accogliere i bambini e le loro famiglie in un’area particolarmente “fragile” della città di Bitonto.
Prende definitivamente vita – dopo le aperture parziali degli scorsi anni – la storica villa ottocentesca bitontina appartenente alla famiglia Sylos, detta anche “La Contessa”. I fondi provengono dal bando “Periferie aperte” e gli interventi sono costati circa due milioni di euro.
Il centro polifunzionale, aperto nella zona 167 della città, oltre che una estesa area giochi avrà al suo interno una serie di servizi come attività laboratoriali, centri di ascolto e mediazione famigliare, attività di recupero scolastico specialistico, percorsi ludico – creativi, corsi di inglese e corsi di formazione per operatori del sociale. Saranno attivi anche diversi sportelli di consulenza sul mutismo selettivo, di consulenza psicomotoria e di allattamento.
L’occasione, inoltre, è stata propizia trovare una degna collocazione alle undici opere realizzate nel 2015 durante un simposio di scultura voluto dal compianto artista Franco Sannicandro. Ieri mattina, inoltre, è stato inaugurato anche un nuovissimo skate-park sempre nella stessa zona periferica della città a disposizione di tutti i residenti.