Avrebbero compiuto sedici furti da novembre 2017 a dicembre 2018, in cui sono stati rubati circa dodicimila metri di cavi in rame, con un valore di 100 mila euro e con danni per oltre un milione di euro.
Per questo i Carabinieri di Matera, con il supporto dei militari di Massafra, Castellaneta unità cinofile ed elicotteri, coordinati dalla Procura di Matera e dal Pm Maria De Tommasi, hanno arrestato sei persone responsabili di furto e ricettazione. L’organizzazione era formata da cinque rumeni e un italiano, titolare di un’azienda operante nel settore della raccolta di materiale ferroso che aveva il ruolo di ricettatore: tutti i componenti sono residenti tra Castellaneta, Palagiano e Massafra.
L’attività investigativa nasce in seguito ai numerosi furti di cavi di rame subiti èdalla società Italcementi Spa con sede a Matera, per poi svilupparsi anche e soprattutto nelle tratte ferroviarie di proprietà delle Ferrovie del Sud Est, presenti sul territorio pugliese.
Quando il gruppo criminale commetteva furti in aziende – come mostrano le immagini – tranciava cavi elettrici sotterranei, eliminava la guaina in gomma sul posto e si ricava dal soggetto incaricato per la ricettazione. Mentre, nei casi ai danni delle Ferrovie, i criminali provvedevano prima a tranciare i cavi aerei, per poi avvolgerli con uno strumento elettrico e caricarli su un quad, che poteva muoversi sulle rotaie.