Il conflitto interiore come punto di svolta, come occasione per rileggere la propria esistenza. Le difficoltà non sono una battuta d’arresto ma rappresentano una sosta nella quale ognuno di noi può ripensare il proprio percorso di vita.
È da queste riflessioni che ha preso il via il seminario “acCURAtamente” dell’associazione culturale FOS. Nella libreria Secopstore, a Corato, dopo i due incontri incentrati sulle tematiche della violenza e identità, nella terza tappa l’attenzione è stata così rivolta alla necessità della gestione del conflitto (come fili da riannodare).
Al centro del seminario il focus sulla differenza, spesso non colta, tra guerra e conflitto.
L’iniziativa dei seminari è nata da una idea dell’educatrice socio-pedagogica, Gabriella Basile e dell’insegnante Raffaella Leone. Con l’obiettivo di comprendere come l’educazione sia una necessità vitale e non solo per i più piccoli ma anche per gli adulti in un mondo in continua evoluzione.