Prosegue l’azione di contrasto all’immigrazione irregolare e al degrado urbano nella provincia di Barletta-Andria-Trani.
Oltre cinquanta carabinieri delle Compagnie di Barletta, Andria e Trani, supportati da personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, dal Nucleo Cinofili e dall’equipaggio del 6° Nucleo Elicotteristi, hanno svolto un’importante operazione mirata a controllare diverse aree critiche nel territorio di Andria. L’operazione ha avuto come obiettivo il contrasto all’immigrazione irregolare, in particolare nelle zone più degradate dove numerosi gruppi di immigrati extracomunitari vivono in condizioni igienico-sanitarie precarie. Durante i controlli, sono stati identificati 86 individui, tra cui 20 uomini provenienti da paesi del nord e centro Africa, come Sudan, Gambia, Algeria, Tunisia, Guinea e Malesia. Di questi, sei risultavano irregolari sul territorio nazionale e sono stati avviati i procedimenti per regolarizzare la loro posizione. Gli stranieri sono stati affidati ai Servizi Sociali del Comune di Andria, che si sono occupati di fornirgli assistenza medica e sistemazione in strutture temporanee. Nel corso delle operazioni, i carabinieri hanno effettuato anche il controllo di 71 veicoli, elevando 21 contravvenzioni al Codice della Strada, per un totale di 1.600 euro di sanzioni. Oltre alla parte investigativa, la polizia Locale ha avviato interventi di bonifica e messa in sicurezza degli edifici abbandonati, divenuti rifugio di persone in stato di abbandono. L’operazione rientra in una serie di iniziative messe in campo dal Comando provinciale carabinieri in risposta alle numerose segnalazioni giunte dai cittadini riguardo a bivacchi nelle aree periferiche della città.