Un luogo simbolico, il cantiere della scuola materna San Pio, che bene identifica il valore di una conversazione a 360 gradi sul presente ed il futuro della città di Molfetta.
Nel consueto appuntamento con lo speciale il “Fatto del giorno” in onda alle 15 e alle 20 siamo stati ospiti del sindaco Tommaso Minervini.
Partendo dal piano di ripristino di tutte le scuole cittadine il sindaco ha illustrato quelli che sono i numerosi cantieri presenti in una città che sta letteralmente cambiando volto. Lavori pubblici e commmercio, queste le linee guida indicate da Tommaso Minervini per la ripartenza post-covid.
Ed allora oltre ad evidenziare le numerose opere pubbliche realizzate e da realizzare il sindaco ha parlato della ripartenza del mercato settimanale e di tutte le iniziative messe in campo per rivitalizzare il commercio. Parlando di ripartenza è stato inevitabile far riferimento alle attività ricettive. Molfetta da sempre luogo di grandi eventi estivi dovrà pazientare fino ad agosto per tornare a rivivere le serate di un tempo, decisiva sarà naturalmente la curva del contagio da coronavirus.
A proposito dell’emergenza sanitaria la linea scelta dal sindaco è stata quella della costante comunicazione con una città che ha pagato un prezzo lieve in termini di contagi e decessi. La linea del continuo dialogo ha – secondo Minervini – dato i suoi frutti, rendendo consapevole una cittadinanza che ha dato prova di correttezza e buon senso anche in occasione della festa al “Poli” per la promozione del Molfetta calcio in serie D. A proposito del “Poli” lo stadio è solo uno dei tanti tasselli di una impiantistica sportiva tra le più complete della Regione. Al termine della conversazione dopo un riferimento figure fondamentali per la sua formazione come Gaetano Salvemini, Beniamino Finocchiaro e don Tonino Bello il sindaco ha indivuduato nell’occupazione la sfida più grande che la città si appreseta ad affrontare