Scienza e coscienza, nuove frontiere della medicina e generosità allo stato puro. C’è tutto questo nell’appuntamento promosso dal Rotary Club di Trani nel quale si è parlato delle nuove frontiere della medicina. Traguardi che, nella serata ospitata nell’auditorium San Luigi a Trani, sono stati illustrati dal professore Loreto Gesualdo, direttore della scuola di medicina del Policlinico di Bari.
Ma anche la medicina ha necessità di profondi gesti di generosità. Li compiono le famiglie che autorizzazione alla donazione degli organi di parenti defunti, come ricorda il dottor Giuseppe Vitobello, coordinatore delle donazione presso l’ospedale Bonomo di Andria.
Ma la generosità è anche quella dei rotariani: il loro impegno, nella serata dedicata alle nuove frontiere della medicina, ha permesso di donare un defibrillatore alla scuola media Bovio/Rocca di Trani, come spiega il presidente del Roary Club, Cosimo Damiano Lasala.