Questa mattina l’intero canale Lagrimaro – che corre nelle campagne di Cerignola per circa 2 km – è stato sequestrato dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Bari, nell’ambito di una indagine coordinata dalla Procura di Foggia.
Secondo gli inquirenti, il corso d’acqua nel tempo si è trasformato in una discarica abusiva di rifiuti, anche pericolosi, con il rischio di scarico in mare di sostanze inquinanti.
Il sequestro è stato notificato affinché le autorità pubbliche locali – i responsabili dirigenti degli uffici comunali e il presidente del Consorzio di Bonifica per la Capitanata – possano intervenire per porvi rimedio.
Del canale si era occupato ad aprile sia il deputato Giorgio Lovecchio del Movimento 5 Stelle, presentando una interrogazione parlamentare, che una trasmissione televisiva nazionale che aveva denunciato uno sversamento di liquami industriali.
“Esprimo il mio profondo apprezzamento per l’operazione dei Carabinieri – ha detto l’onorevole Lovecchio -. Come era stato evidenziato nella mia interrogazione, dopo la mobilitazione del comitato Cittadinanzattiva, l’invaso era stato trasformato da tempo in una discarica abusiva di rifiuti anche pericolosi e scarichi industriali come cromo, alluminio e rame”.
“Già nel 2015 il dipartimento provinciale di Foggia dell’Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione dell’ambiente, aveva comunicato che le attività di indagine per l’accertamento dei responsabili competevano alle forze dell’ordine – ha continuato il deputato pentastellato -: oggi il sequestro, la risposta dello stato rappresenta una vittoria della legalità, una vittoria della partecipazione dei cittadini onesti”.