ll Movimento 5 Stelle scende in campo con Michele Coratella per la carica a sindaco di Andria. Il candidato pentastellato si è presentato questa mattina nella sede del movimento in via Regina Margherita, accanto alla consigliera regionale Grazia Di Bari e al parlamentare Giuseppe D’Ambrosio.
Illustrando i punti cardine del suo programma, Coratella ha indicato in tre parole chiave i principi del suo operato per il cambiamento di Andria: serietà, competenza e preparazione, che il candidato sindaco pentastellato intende mettere in campo dopo dieci anni difficili per la città federiciana, ancora di più dopo l’emergenza Coronavirus. Michele Coratella torna a candidarsi per lo scranno più alto di Palazzo San Francesco a cinque anni di distanza dalle ultime elezioni comunali, e allora fu vittoria di Nicola Giorgino. Una seconda partita, dunque, per il candidato pentastellato che ammette di aver maturato maggiore competenza e consapevolezza nel corso di questi anni all’opposizione.
Sono tre i punti principali del programma elettorale di Michele Coratella, a partire dalla sicurezza legata al tema dell’ordine e della legalità, necessari per garantire alle attività commerciali di lavorare in tranquillità e una vita serena all’intera cittadinanza. Il Movimento 5 Stelle di Andria intende intervenire con urgenza anche sul tema della salute, in particolare sulla discarica di San Nicola La Guardia che nonostante l’attuale chiusura impatta sulla salute dei cittadini.
Il terzo punto riguarda la mobilità: tra le sue prerogative, il candidato sindaco intende disincentivare gli andriesi all’utilizzo della propria automobile utilizzando invece mezzi più sostenibili quali la bicicletta e i bus cittadini. In questo senso, si colloca anche l’intenzione di ridurre drasticamente le strisce blu a pagamento con l’obiettivo di incentivare le corsie preferenziali per i bus urbani. Da questi tre punti essenziali nasce lo slogan di Coratella che intende fare di Andria “una città sicura, sana e vitale”.
La partita del Movimento 5 Stelle si giocherà anche in Puglia con la consigliera uscente Grazia Di Bari che si ricandida al consiglio regionale. Tanti i temi discussi dalla consigliera Di Bari che necessitano di una svolta, a partire dai rifiuti fino alla sanità e all’agricoltura.