retrogusto

Una vittoria dal retrogusto amaro per il Lecce. I giallorossi di Liverani fanno il loro dovere, superano per 3-1 il Brescia, che retrocede in Serie B, e restano in corsa per la salvezza. Il contemporaneo successo del Genoa sulla Sampdoria nel derby rende tuttavia ancor più arduo il compito a Lucioni e compagni, che rimangono a  -4 dai liguri e dall’Udinese impegnata oggi con la Juventus.

Gara ben interpretata dai salentini, quella disputata ieri contro gli uomini di Lopez. Dopo un’iniziale fase di studio, è Lapadula a fare le prove tecniche del gol con un’incornata poco precisa su spunto di Falco. Lecce sempre pericoloso con Mancosu che, a tu per tu con Joronen, manca clamorosamente il vantaggio. Il gol per la formazione di Liverani arriva comunque puntuale al 22’: punizione precisa di Falco che pesca il colpo di testa vincente di Lapadula. Il Brescia prova a rispondere con Zmrhal, il cui tentativo viene sventato da un attento Gabriel, ma è ancora il Lecce a trovare la rete alla mezz’ora. Bellissima giocata di Barak che va via sulla trequarti e serve Lapadula che, dopo un batti e ribatti in area, trafigge nuovamente Joronen.

In avvio di ripresa, Gabriel rischia subito di fare la ‘’frittata’’ dopo un cross apparentemente innocuo di Tonali, salvando proprio sulla linea. Il Brescia spinge e al 63’ accorcia con Dessena, che raccoglie una palla vagante e di destro trova lo spiraglio per battere Gabriel. Il Lecce accusa solo inizialmente il colpo, perché, sette minuti dopo, Saponara finalizza nel migliore dei modi un contropiede di Tachtsidis e supera Joronen. Locali che controllano fino al termine della gara, mentre le ‘’rondinelle’’ salutano la Serie A al triplice fischio. Giallorossi che cercheranno di compiere un’impresa stoica nelle ultime tre gare nella stagione e sperare in un cedimento di Genoa o Udinese.