La gestione della Bar.s.a., azienda che si occupa dei servizi ambientali di Barletta, al centro della discussione del consiglio comunale della Città della Disfida. La nomina da parte del sindaco Cosimo Cannito di Michele Cianci come amministratore unico dell’azienda ha aperto una fase nuova che al netto delle fibrillazioni politiche dovute alle rimostranze del senatore Dario Damiani per il metodo di scelta effettuata dal primo cittadino, dovrà portare come affermato dallo stesso Cianci a una “depoliticizzazione” della stessa.
L’auspicio che si possa avere una effettiva svolta di una svolta nella gestione dell’azienda in modo tale da migliorare i servizi offerti dalla stessa, primo fra tutti quello relativo alla gestione della raccolta differenziata, è stato espresso dalle opposizioni compatte nel richiedere un cambio di passo.
La seduta che ha visto anche l’approvazione della delibera relativa alla realizzazione su terreno comunale di un impianto complesso di selezione meccanica e recupero frazioni secche da raccolta differenziata è stata caratterizzata anche dall’appello del sindaco ai, cittadini cui sono richiesti comportamenti civili utili oltre che a mantenere il decoro della città anche ad una diminuzione della TARI.