L’esperienza di Andrea Gervasoni, ex arbitro di serie A ed attuale commissario CAI al servizio dei più giovani ma anche dei più esperti.
E’ stato il 43enne dirigente AIA della sezione di Mantova l’ospite d’onore della riunione tecnica ospitata dalla sezione arbitrale di Barletta ed inserita nel contesto degli incontri organizzati dal comitato nazionale dell’associazione italiana arbitri e finalizzati alla formazione dei giovani e dei meno giovani. A sottolineare l’importanza di questi momenti è stato proprio l’ospite d’onore della serata il cui ruolo di commissario CAI lo vede protagonista di uno snodo fondamentale per la crescita dei giovani arbitri chiamati per la prima volta nei cosiddetti “scambi” a cimentarsi fuori dal proprio territorio regionale in gare di Eccellenza. A questi ragazzi protagonisti di un altro incontro in a Barletta sabato mattina, Gervasoni rivolge consigli ben precisi.
A fare gli onori di casa oltre al presidente di sezione Savino Filannino ed al membro del comitato nazionale Maurizio Gialluisi anche, naturalmente, Antonio Damato. L’ex arbitro internazionale attualmente vice-commissario CAN Pro ha sottolineato il rapporto di vicinanze che lo lega a Gervasoni con il quale ha condiviso il percorso arbitrale ed ha rimarcato l’importanza delle riunioni tecniche per la formazione di arbitri ed assistenti.