La promessa era quella di rivelare il nome del candidato sindaco nel più breve tempo possibile, al massimo entro la fine di giugno. A Corato, però, nonostante l’arrivo in pompa magna di Matteo Salvini con la conseguente dichiarazione che il candidato primo cittadino sarebbe stato un esponente della Lega, il centrodestra ancora non si esprime. Le riunioni di coalizione si aggiornano costantemente; la quadra ancora non si trova. Un ritardo che fa sfumare l’idea che quanto richiesto dai vertici leghisti possa trovare compimento a Corato, la città del già senatore e sindaco Gino Perrone, il cui nome si fa sempre più insistente per una possibile nuova candidatura alla fascia tricolore.
Se nel centrodestra la situazione è ancora in fase di definizione, continua invece spedita la campagna elettorale di Corrado De Benedittis, ispiratore del progetto politico “Cap 70033” sostenuto da alcuni partiti di sinistra e liste civiche. Il professore è stato il primo ad inaugurare la stagione dei comizi. Domani sera, intanto, si presenterà ufficialmente alla città il candidato sindaco Vito Bovino, già candidato lo scorso anno con la sua lista “Nuova Umanità”. Quest’anno Bovino dovrà rinunciare al sostegno del Partito Democratico che ha scelto di salire sul carro di De Benedittis.
Non una grave perdita per l’ex consigliere comunale PD, che vista l’indisponibilità dei democratici potrebbe considerare un avvicinamento a quello che fu il “Polo di Centro”, ormai dissolto. È infatti recente la notizia che l’UDC, tra i partiti fondatori del sodalizio centrista, abbia scelto di sostenere la candidatura a sindaco di Angela Quinto, esponente della società civile, che potrà contare inoltre sull’appoggio di “Cambiamo con Toti” e altre tre liste civiche.
Sono in tutto quattro, per il momento, i candidati ufficiali alla carica di primo cittadino: Corrado De Benedittis, Vito Bovino, l’esponente del Movimento Cinque Stelle, Niccolò Longo e Angela Quinto. Mancano all’appello i nomi espressioni delle coalizioni che lo scorso anno giunsero al ballottaggio: centrodestra e Polo di Centro. Un passaggio fondamentale per definire anche le liste dei candidati al consiglio comunale. Mentre nei comuni limitrofi come Andria e Trani la campagna elettorale è già entrata nel vivo, a Corato è ancora letargo. Una città che, sul piano politico, è abituata a regalare sorprese, certamente non farà mancare i colpi di scena dell’ultima ora.