La riapertura da marzo del 2019 della tratta ferroviaria Ruvo-Corato, nuove fermate previste come quelle realizzate ad Andria sud o come quella di Corato (in corrispondenza dell’ospedale), il collegamento binari a Barletta con Rfi (rete ferroviaria italiana) che consentirà ai pendolari di raggiungere anche Foggia, interramento della linea di Andria. Sono solo alcuni dei passaggi previsti e annoverati nel grande progetto dell’area metropolitana del nord barese di Ferrotramviaria, che vedrà la luce e il compimento nel 2022.
I dettagli dell’opera strategica, il cui costo complessivo è di 180milioni di euro finanziati dalla commissione europea, sono stati svelati nel corso di un incontro organizzato, ad Andria, presso Palazzo di Città.
L’incontro con i dirigenti di Ferrotramviaria è stato fortemente voluto e richiesto dai sindacati. Con l’obiettivo di comprendere il cronoprogramma del progetto e per conoscere, allo stesso tempo, i relativi risvolti occupazionali.