Una grande festa presso il ciclodromo “De Carlo” all’insegna del sorriso, dell’integrazione e dell’inclusione. Riunione a suggello di un progetto unico nel suo genere in Puglia. Si è conclusa così, nei giorni scorsi, la prima edizione di “Oltre le due Ruote”. L’iniziativa è stata ideata e sviluppata dall’associazione Gioventù Cavallaro Onlus, con il contributo della Regione Puglia ed il sostegno del Comune di Bisceglie.
Il progetto ha coinvolto una trentina di ragazzi con diversi tipi di disabilità di età compresa tra i 6 ed i 18 anni. I giovani, in forma totalmente gratuita, sono stati avviati all’utilizzo della bicicletta o di mezzi adattati, come handbike e tricicli.
Dinamica realtà del territorio da oltre 25 anni. Ai vertici del ciclismo giovanile pugliese ma con un occhio sempre rivolto alle tematiche di carattere sociale, la Gioventù Cavallaro ha realizzato “Oltre le due Ruote” avvalendosi di uno staff con figure altamente specializzate, coordinato dal direttore sportivo Sabino Piccolo, affiancato da numerosi istruttori e volontari.
Il progetto, durato complessivamente nove mesi è partito a febbraio presso la palestra della scuola “Angela Di Bari”. Ha collaborato anche l’associazione Mosquito.
Da maggio in poi le lezioni si sono svolte all’interno del ciclodromo “De Carlo”, da anni sede degli allenamenti della Polisportiva Cavallaro.
Nella giornata finale un piccolo ma significativo saggio delle abilità acquisite dai ragazzi dinanzi agli occhi emozionati di genitori e parenti. Infine, la consegna degli attestati ai partecipanti.
Il servizio di TrNews.