Scene da far west, pestaggio tra calci e pugni, giovani brutalmente aggrediti.
Un assurdo episodio registrato a Barletta.
Sconcerto espresso dal primo cittadino Cosimo Cannito, che lo definisce un atto di incomprensibile violenza.
Ebbene, nella notte nei pressi del molo di Lega Navale un gruppo di giovanissimi senza una ragione, sono stati aggrediti da due pregiudicati barlettani Daniele Dimiccoli di anni 19 e Angelo Spadaro 18enne.
Oltre ai due, prontamente arrestati e posti ai domiciliari, denunciato a piede libero un 29enne, al momento in loro compagnia.
L’accusa: concorso in lesioni aggravate.
E’ stata una telefonata giunta al 113 ad allertare le forze dell’ordine.
I poliziotti del Commissariato di Barletta hanno subito rintracciato gli aggressori, mentre si defilavano dal luogo del pestaggio a bordo di un auto; i tre visibilmente ubriachi.
Dalle prime ricostruzioni sarebbe emerso come l’insana follia sarebbe scaturita senza alcuna ragione, e si sarebbe consumata tra calci e pugni; ma non solo, ad una delle incolpevoli vittime sarebbe stata rotta anche una bottiglia di vetro sul volto.
I giovani rimasti feriti sono stati giudicati guaribili dai sanitari tra uno, 10 e 30 giorni e ricovero ospedaliero per quest’ultimo.
“sono molto dispiaciuto per le giovani vittime e per i loro genitori, ha chiosato il sindaco di Barletta, per lo spavento e la paura che devono aver avuto”.
“episodi questi, ha concluso il primo cittadino, che mortificano la voglia di libertà che ha caratterizzato questo nuovo inizio”.
E per quanto accaduto, in un eventuale procedimento giudiziario il sindaco fa sapere che il Comune sarà pronto a costituirsi parte civile.
Nei prossimi giorni Cannito annuncia di aver intenzione di aprire un confronto con il Prefetto e le Forze di Polizia cosi da valutare strumenti e soluzioni da mettere in campo a tutela dei ragazzi e della sicurezza di tutti; come si augura il Presidente della Lega Navale DOMENICO Pagazzo