Rincara la dose, l’ex Sindaco di Andria, Nicola Giorgino nel rispondere alle accuse di Nino Marmo, definite “insulse e volgari”e nell’etichettare, ancora una volta, gli esponenti di Forza Italia, come traditori del mandato popolare. È stata immediata la replica dell’ex primo cittadino che con un post su Facebook ha voluto controbattere a quanto dichiarato da Nino Marmo nel corso della conferenza stampa organizzata presso l’Urban center.
“Se essere un piccolo borghese per lui è una offesa allora io sono felice di essere offeso perché, da borghese, ho sempre lavorato nella mia vita e a differenza tua, caro Marmo, non vivo sulle spalle dei cittadini andriesi e pugliesi da 30 anni”, ha denunciato Giorgino nel post, per poi soffermarsi sulle questioni puramente amministrative: “Marmo ha recitato la parte dello smemorato e dell’alice nel paese delle meraviglie, pur avendo sempre avuto suoi uomini e sue donne in posti di comando. E senza dimenticare che ha sempre evitato di ricoprire ruoli di responsabilità: facile giudicare gli eventi in questo modo percependo anche indennità mensili di oltre 10mila euro dal 1995 per un totale di più di 3 milioni di euro”.
L’ex Sindaco Giorgino ha poi voluto replicare alle dichiarazioni di Marmo relative alle prospettive future di rinascita, con riferimento ai giovani e alle energie nuove: “ Devi sempre ringraziare chi ti consente con il proprio consenso di essere consigliere regionale ma se vuoi rigenerare il centro-destra dovresti avere il coraggio di farti da parte”, ha concluso l’ex primo cittadino di Andria.