“Nel giorno di San Valentino, il 14 febbraio, andremo a Roma al seguito dei trattori, dimostrando in questo modo tutto l’amore e l’attaccamento per la nostra terra.
E nei giorni precedenti daremo vita a tante altre manifestazioni di protesta, occupando i comuni”. È il portavoce del movimento, Onofrio Spagnoletti Zeuli, nel corso di una assemblea organizzata a Ruvo di Puglia, ad annunciare in questi termini le prossime azioni che i gilet arancioni intraprenderanno.
Gli agricoltori pugliesi sono sul piede di guerra, a causa del mancato inserimento nel decreto semplificazioni del riconoscimento dello stato di calamità naturale per le gelate del febbraio-marzo 2018. Condizioni avverse che hanno causato gravi danni alla produzione olivicola della regione.
I gilet arancioni si sono sentiti così traditi, definendo l’atteggiamento assunto dal Governo “vergognoso”.