Giovedì 7 maggio si svolgerà la discussa Assemblea di Lega di Serie C. Sarà il momento in cui le società di terza serie nazionale e i rappresentanti federali di categoria dovranno uniformarsi per presentare una linea comune per il futuro della Lega Pro e del calcio italiano. Sotto i riflettori, se non proprio nell’occhio del ciclone, c’è Francesco Ghirelli.
Il presidente della Serie C ha espresso il suo pensiero in un’intervista al Giornale di Vicenza. Per il numero uno della categoria rimane di assoluta importanza la decisione relativa alle promozioni, abbassando il tiro dopo le polemiche degli ultimi 10 giorni: “Noi seguiremo le normative federali – spiega Ghirelli – ma non possiamo esimerci dal fornire un’indicazione per uscire dalla fase di stallo. È importante che le prime dei tre gironi vedano premiati i risultati ottenuti sul campo”.
A tenere banco, ovviamente, è la quarta promozione, che finora ha avuto come possibile criterio quello di un sorteggio casuale tra le squadre attualmente in zona playoff. Per Ghirelli si prospetta una discussione non indifferente: “Dovremo ragionare insieme per trovare una soluzione adeguata, il meccanismo non è facile. Trovare una strada condivisa da tutti sarà un’impresa ardua, ma cercheremo di studiare un sistema con pochi dissensi e il più vicino possibile alle regole federali”.
Le parole di Ghirelli rappresentano solo una prospettiva prima del confronto del 7 maggio, in cui, ovviamente, saranno coinvolti anche i quattro club pugliesi della Serie C. La posizione del Bari è quella maggiormente in vista: biancorossi al secondo posto con il presidente Luigi De Laurentiis che spinge per evitare un sorteggio e giocarsi la promozione sul campo. Alla finestra anche Monopoli e Virtus Francavilla in chiave playoff, mentre il Bisceglie attende novità su un’eventuale salvezza d’ufficio nel girone C di Serie C.