Sei distributori di carburante abusivi, 60mila litri di gasolio destinato ad uso agricolo sequestrati dai militari della Guardia di Finanza, Quel gasolio, infatti, finiva nei serbatoi di automobilisti compiacenti della provincia di Foggia. Attività illecita che danneggiava le casse dello Stato (sono 47mila gli euro evasi totalmente da chi vendeva abusivamente il gasolio agricolo) e i distributori di carburanti vittime di questa concorrenza sleale.
L’operazione delle Fiamme Gialle, condotta nei comuni di Cerignola, Lucera, Ordona e Sant’Agata di Puglia, ha portato anche all’arresto di due persone (entrambe di Cerignola accusate di contrabbando di prodotti energetici) e alla denuncia di altre undici. Il gasolio agricolo veniva venduto ad un euro al litro con 30 centesimi di guadagno netto in nero per chi lo vendeva. La tecnica utilizzata per entrare nella cerchia dei clienti che poteva usufruire del carburante a prezzo agevolato era quella del passaparola: le consegne a domicilio del carburante venivano utilizzate due autocisterne e cinque furgoni.
Le indagini della Guardia di Finanza non sono ancora chiuse e puntano ad individuare tutti i “clienti” che hanno fraudolentemente utilizzato il gasolio ad accisa agevolata. Nella sola provincia di Foggia, in questo anno, circa 8 milioni di litri di gasolio venduto in totale evasione d’imposta, pari ad oltre 6 milioni di euro.