La giornata del Foggia. Nel continuo susseguirsi di colpi di scena che la lotta al vertice del girone H di serie D sta regalando il turno numero 26 ha sorriso al Foggia vittorioso sul Nardò ed ora -1 dalla capolista Bitonto frenata sul pari al “Città degli Ulivi” dal Brindisi.
Quella contro i messapici è per i neroverdi la terza gara senza vittorie dopo il k.o. con il Cerignola ed il pari di domenica scorsa allo “Iacovone”. Colpito dal gol di Ancora il Bitonto ha avuto per la prima volta in stagione la forza di recuperare lo svantaggio grazie al centro dal dischetto di bomber Patierno ma non è riuscito a completare la rimonta rallentando ancora la sua marcia al vertice e consentendo al Foggia di portarsi a -1.
Dopo il k.o. con il Casarano i rossoneri hanno ripreso la marcia regolando il Nardò con i centri di Gibilterra, poi espulso e di Tortori. A completare la giornata trionfale del Foggia c’è anche il brusco scivolone del Cerignola. Dopo i bei successi contro Bitonto e Sorrento gli ofantini sono inaspettatamente usciti sconfitti dalla sfida di Vallo della Lucania contro la Gelbison.
I centri di De Maio e De Foglio hanno reso in salita la gara per la squadra di Vinenzo Feola cui non è bastato il gol di Sansone per evitare una sconfitta che la fa scivolare al quarto posto alle spalle oltre che delle due battistrada anche del Sorrento vittorioso sul Grumentum.
Il k.o. del Grumentum avrà di certo fatto sorridere la Fidelis Andria che dopo la sconfitta della scorsa settimana proprio contro i lucani ha battuto il Fasano conquistando tre punti pesantissimi in chiave salvezza. Ai biancoazzurri è bastato il bel centro di Palazzo per rilanciarsi a soli 2 punti dalla permanenza diretta.
Tre punti pesanti sulla strada per la salvezza sono quelli conquistai dal Gravina in rimonta sul campo dell’Agropoli mentre gli 0-0 di Casarano e Taranto sui campi di Team Altamura e Gladiator lasciano intatte le speranze play-off di entrambe le compagini con i rossoazzurri sempre avanti di due punti rispetto agli ionici.