Pasqua e Pasquetta sono trascorse in maniera abbastanza serena nelle province di Bari e Bat. L’aumento dei controlli – con un notevole dispiegamento di uomini con unità cinofile, sommozzatori, droni e telecamere dedicate -, la paura delle sanzioni e l’attività di prevenzione hanno fatto restare i cittadini a casa.
Nella BAT sono stati oltre 1700 le persone controllate, circa 160 le sanzionate per il mancato rispetto delle misure governative, un cittadino è stato denunciato per aver dato false attestazioni sulla sua identità. 111 gli esercizi commerciali ispezionati, una quella sanzionata.
Oltre 5 mila invece le persone controllate nella provincia di Bari, 450 le persone sanzionate, 2 le persone denunciate per falsa identità e 163 le attività controllate con quattro titolari sanzionati e tre attività chiuse in maniera temporanea.
Particolare, da segnalare, il ritrovamento fatto ad Andria – nella frazione di Montegrosso – dai Carabinieri: in un terreno sono state nascoste 38 colonie di api – del valore di oltre 20 mila euro, restituite poi al legittimo proprietario a Ruvo. Non si ferma, poi, nemmeno la macchina della solidarietà: una donna di Corato ha chiamato il 112 perché aveva preparato da mangiare per dei suoi parenti tranesi in difficoltà economica.
Non potendosi spostare, i Carabinieri si sono attivati portando loro stessi il pranzo alla famiglia bisognosa. Si pensa anche a ripartire nella Bat dove in videoconferenza con i sindaci, il prefetto Maurizio Valiante ha annunciato un tavolo permanente per la ripresa economica, con la partecipazione delle organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria del tessuto produttivo, ai fini dell’analisi dell’attuale situazione socioeconomica della Provincia, per valutare il fabbisogno per agevolare la ripartenza.