Da Cerignola a Bari per rubare un Suv. Ma appena arrivata la segnalazione, in piena notte, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Trani si sono lanciati all’inseguimento lungo la Statale 16. All’altezza dell’uscita Sant’Angelo a Trani – coadiuvati dai militari del posto – hanno bloccato e arrestato il 22enne cerignolano che era alla guida del mezzo.
A questo si aggiunge un’altra operazione dei Carabinieri che ha portato all’arresto – per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione – di un 39enne bitontino, pregiudicato con obbligo di dimora nel Comune di Bitonto. Anche in questo caso il malvivente aveva rubato una Opel Mokka da Bari ed è stato intercettato dai carabinieri dappprima sulla Ruvo Corato, ma l’uomo è riuscito ad imboccare l’autostrada A/16 in direzione Cerignola: l’inseguimento è proseguito, dunque, da Trani fino ad Ascoli Satriano, nel foggiano, dove l’uomo è stato bloccato e arrestato.
Entrambe le vetture sono state restituite ai legittimi proprietari. Proprio lo scorso mercoledì è stata istituita una task force da parte di tutte le forze dell’ordine, per contrastare il fenomeno dei furti di auto e del riciclaggio delle parti componenti. Proprio a Cerignola, lungo la Statale 16, in un deposito, sono state ritrovate migliaia di singole componenti appartenenti ad autovetture di diverse marche e modelli di recente costruzione. Diverse di queste, risalendo dai numeri dei telai, sono risultate rubate nelle province di Foggia, Bari e Chieti. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro.